Inizia la sua attività nel ’93 dipingendo su treni e spazi murali; l’evoluzione del lettering e la passione per la grafica lo portano a sviluppare un linguaggio personale che unisce in sé molte istanze: le sue figure surreali, riconoscibili grazie agli enigmatici profili, sembrano avere una natura liquida e lunare, capaci di cambiare continuamente e amalgamarsi attraverso successive stratificazioni in nuove forme e colori che ne sottolineano la mutabilità nel tempo e tendono all’astrazione. È stato tra i protagonisti della mostra al PAC di Milano, “Street Art, Sweet Art” nel 2007 (la prima a consacrare ufficialmente, all’interno di un’istituzione museale pubblica, l’arte urbana) e nel 2014 ha partecipato alla mostra “From Street to Art” presso l’Italian Cultural Institute di New York, volta a stabilire un dialogo tra avanguardie artistiche e street art. Il viaggio e la necessità di esplorare sono parti fondamentali della sua vita e del suo lavoro, portandolo a dipingere in varie nazioni, come Spagna, Germania, Polonia, Russia e realizzare numerose opere pubbliche in spazi non tradizionalmente votati all’arte, dedicandosi spesso alla rivitalizzazione e rigenerazione del landscape urbano e peri-urbano.

Began his activity in ’93 painting on trains and wall spaces; the evolution of lettering and his passion for graphics led him to developing a personal language that unites many aspects: his surreal figures, recognizable thanks to the enigmatic profiles, seem to have a liquid, lunar nature, capable of continuously changing and amalgamating successive stratifications into new forms and colors that underline the mutability in time and tending to abstraction. He was among the protagonists of the PAC exhibition in Milan, “Street Art, Sweet Art” in 2007 (the first to officially consecrate urban art within an institutional public museum) and in 2014 he participated in the exhibition “From Street to Art” in the Italian Cultural Institute of New York, aimed at establishing a dialogue between avant-garde art and street art. Traveling and the need to explore are fundamental parts of his life and working, this painting in different nations, like Spain, Germany, Poland, Russia, and realizing public works in spaces not traditionally dedicated to art, often working to revitalize and regenerate urban and suburban landscapes.

Inizia la sua attività nel ’93 dipingendo su treni e spazi murali; l’evoluzione del lettering e la passione per la grafica lo portano a sviluppare un linguaggio personale che unisce in sé molte istanze: le sue figure surreali, riconoscibili grazie agli enigmatici profili, sembrano avere una natura liquida e lunare, capaci di cambiare continuamente e amalgamarsi attraverso successive stratificazioni in nuove forme e colori che ne sottolineano la mutabilità nel tempo e tendono all’astrazione. È stato tra i protagonisti della mostra al PAC di Milano, “Street Art, Sweet Art” nel 2007 (la prima a consacrare ufficialmente, all’interno di un’istituzione museale pubblica, l’arte urbana) e nel 2014 ha partecipato alla mostra “From Street to Art” presso l’Italian Cultural Institute di New York, volta a stabilire un dialogo tra avanguardie artistiche e street art. Il viaggio e la necessità di esplorare sono parti fondamentali della sua vita e del suo lavoro, portandolo a dipingere in varie nazioni, come Spagna, Germania, Polonia, Russia e realizzare numerose opere pubbliche in spazi non tradizionalmente votati all’arte, dedicandosi spesso alla rivitalizzazione e rigenerazione del landscape urbano e peri-urbano.

Began his activity in ’93 painting on trains and wall spaces; the evolution of lettering and his passion for graphics led him to developing a personal language that unites many aspects: his surreal figures, recognizable thanks to the enigmatic profiles, seem to have a liquid, lunar nature, capable of continuously changing and amalgamating successive stratifications into new forms and colors that underline the mutability in time and tending to abstraction. He was among the protagonists of the PAC exhibition in Milan, “Street Art, Sweet Art” in 2007 (the first to officially consecrate urban art within an institutional public museum) and in 2014 he participated in the exhibition “From Street to Art” in the Italian Cultural Institute of New York, aimed at establishing a dialogue between avant-garde art and street art. Traveling and the need to explore are fundamental parts of his life and working, this painting in different nations, like Spain, Germany, Poland, Russia, and realizing public works in spaces not traditionally dedicated to art, often working to revitalize and regenerate urban and suburban landscapes.